Lungo il percorso de I Cammini

Entusiasmante, coinvolgente e partecipato. Bastano questi tre aggettivi per descrivere le prime tappe del lungo percorso de I Cammini che terminerà entro la prima metà del 2020. Il grande successo del progetto religioso-culturale  –  promosso dall’Arcidiocesi di Matera- Irsina, da Terre di Luce Aps in coproduzione con la Fondazione Matera-Basilicata2019 – è stato testimoniato dal gran numero di gente accorsa ad ogni evento di scena nel territorio lucano.

La prima parte del percorso ha visto alternarsi diversi appuntamenti inglobati in “cammini”, tappe che definiscono il leitmotiv degli eventi improntati nell’individuare una linea di continuità tra religione e cultura che convoglia in un connubio inscindibile.

I Cammini delle Cattedrali e delle Letture

Attualmente l’obiettivo può dirsi raggiunto, iniziando ad analizzare il primo appuntamento de “Il Cammino delle Cattedrali” che ha avuto luogo nella Cattedrale di Matera. La bellezza della forma artistica e architettonica di quest’ultima ha collimato completamente con la via del sacro durante l’esecuzione musicale dell’oratorio mariano “Nigra Sum Sed Formosa”.

“Il Cammino delle Letture” ha approfondito delle tematiche attuali e di grande interesse. Le riflessioni lunghe, corpose ed intense di Padre Ermes Ronchi hanno focalizzato l’attenzione intorno a “La bellezza nutrimento dell’anima”. Arricchimento culturale che è giunto anche dalla lectio magistralis della professoressa Elisa Acanfora, docente di storia dell’arte moderna dell’Università della Basilicata, su Simone da Firenze, l’artista che ha inaugurato il Rinascimento in Basilicata. Invece la Caritas ha presentato il rapporto “Povertà in attesa 2018” nel quale emerge come in Italia la piaga sociale della povertà continua a diffondersi in modo inarrestabile.

I Cammini delle Generazioni e del Natale

“Il Cammino delle Generazioni” ha raccontato, tramite la mostra sui migranti allestita a Venosa, la realtà drammatica dei conflitti e la conseguente scarsa integrazione di persone che scappano da guerre, povertà e violazione dei diritti umani. A conclusione dell’evento si è esibito l’Isernia Gospel Choir, un gruppo vocale composto da 25 coristi ed una band di 5 elementi che ha creato un beat coinvolgente e trascinante.

Spazio anche per “Il Cammino dell’Avvento e del Natale”. L’appuntamento de “Il Sì alla Vita” ha riscoperto, attraverso diversi brani musicali contemporanei, le caratteristiche e gli insegnamenti dei protagonisti del Natale, presenti nel Vangelo. Sulla stessa lunghezza d’onda “Giuseppe il Misericordioso”, lo spettacolo che tramite la rappresentazione della figura di San Giuseppe ha riportato all’attualità di ogni persona, impegnata nelle sue fatiche quotidiane con l’animo proteso verso Dio.

Considerato il rilevante successo riscontrato, ora l’asticella delle attese si colloca in alto riguardo al proseguimento del progetto I Cammini.