Applausi per l’esecuzione della Sinfonia

La musica classica, riscoperta il 10 e l’11 maggio nelle Cattedrali di Potenza e Melfi, continua a riscuotere grande successo lungo il percorso tracciato dal progetto religioso-culturale de I Cammini. La rilevante e interessata cornice di pubblico, presente ai due eventi, ha riconosciuto il valore pregevole delle esecuzioni musicali con scroscianti applausi.

Protagonista indiscussa dei due concerti è stata l’Orchestra Filarmonica rumena di Bacau che ha eseguito la Sinfonia numero 2 in si bemolle maggiore Lobgesang (Canto di lode) di F. Mendelssohn. La sinfonia è stata accompagnata dal prezioso contributo dei soprani, Raffaella Filippelli e Benedetta Larosa, e dal tenore Francesco Alessio. Incisivo anche il contributo dei diversi cori: il Coro polifonico Aura Artis di Cosenza (diretto da Saverio Tinto), il Coro Polifonico Dominicus di Soriano Calabro, (diretto da Gianfranco Cambareri). Direttore del concerto: il maestro Gianluigi Borrelli.

Il talento eccezionale insito nei cori, nei soprani e nel tenore ha avuto grande spessore nel corso dei concerto. Così come i componenti dell’orchestra , ciascuno ha dato sfoggio delle proprie qualità musicali: gran parte di loro fa parte di diversi gruppi di strumentisti e orchestre da camera come “Tescani”, il quartetto “Fagottissimo” o “Trio Syrinx”, quest’ultimo vincitore di sei premi dei più importanti concorsi internazionali di cui due in Italia, ad Ancona e Capri. A completare lo straordinario quadro, lo sfondo costituito dalle Cattedrali delle due città lucane che ha reso l’atmosfera davvero suggestiva.

“Sinfonia-Cantata sul testo della Sacra Bibbia”

Le origini e la storia in merito alla sinfonia suscitano grande curiosità: fu composta nel 1840 da Felix Mendelssohn Bartholdy che la definì come “una Sinfonia-Cantata sul testo della Sacra Bibbia, per solisti, coro ed orchestra”. È costituita da tre movimenti puramente orchestrali e nove per orchestra, solisti e coro. La prima esecuzione della sinfonia ebbe luce a Lipsia, nella chiesa di San Tommaso, il 25 giugno 1840, sotto la direzione dello stesso Mendelssohn, durante la celebrazione del quattrocentesimo anniversario dell’invenzione della stampa da parte di Johannes Gutenberg, per la quale l’opera era stata composta. Particolare attenzione è stata mostrata da Papa Benedetto XVI che, al termine del concerto offerto dall’Orchestra del Gewandhaus di Lipsia in occasione del suo 85° compleanno, affermò: “Questa Sinfonia è un grande inno di lode a Dio, una preghiera con cui abbiamo lodato e ringraziato il Signore per i suoi doni”.